CHI SIAMO

FONDAZIONE BASSIRI

Situata a Fabro, la Fondazione ha lo scopo di promuovere l’arte e la cultura. Creata su iniziativa dell’artista Bizhan Bassiri e di Camilla Cionini Visani, si propone di gestire, conservare e diffondere la conoscenza della sua opera, ma anche di essere organismo e punto di riferimento nella promozione dell’arte e della cultura attraverso iniziative multidisciplinari che spaziano dall’arte visiva, alla musica, al teatro, alla letteratura e alla scrittura.

Obiettivo principale è la promozione e valorizzazione del territorio, attraverso una programmazione annuale di eventi culturali con particolare attenzione all’arte contemporanea. La Fondazione si propone anche come “ponte” fra cultura occidentale e culture “altre”, nell’interesse di rafforzare la presenza e la conoscenza degli artisti italiani all’estero e divulgare l’opera di artisti stranieri sul territorio italiano, grazie anche a collaborazioni con altre istituzioni culturali.

La Fondazione si colloca in una dimensione internazionale, insita nella formazione e cultura dell’artista iraniano Bizhan Bassiri, da oltre 40 anni in Italia. L’intento è di avviare progettualità di conoscenza reale e profonda delle diverse culture nel mondo per superare le barriere culturali, sociali e ideologiche.

La Fondazione dedica particolare attenzione allo studio delle nuove tecnologie, all’Open Source delle ricerche,  mettendo a disposizione di giovani studiosi risorse e strumenti per uno studio continuo delle discipline umanistiche, con lo scopo di assumere un ruolo importante nella ricerca artistica e nello sviluppo delle professioni legate alle pratiche dell’arte.

FONDAZIONE BASSIRI

Situata a Fabro, la Fondazione ha lo scopo di promuovere l’arte e la cultura. Creata su iniziativa dell’artista Bizhan Bassiri e di Camilla Cionini Visani, si propone di gestire, conservare e diffondere la conoscenza della sua opera, ma anche di essere organismo e punto di riferimento nella promozione dell’arte e della cultura attraverso iniziative multidisciplinari che spaziano dall’arte visiva, alla musica, al teatro, alla letteratura e alla scrittura.

Obiettivo principale è la promozione e valorizzazione del territorio, attraverso una programmazione annuale di eventi culturali con particolare attenzione all’arte contemporanea. La Fondazione si propone anche come “ponte” fra cultura occidentale e culture “altre”, nell’interesse di rafforzare la presenza e la conoscenza degli artisti italiani all’estero e divulgare l’opera di artisti stranieri sul territorio italiano, grazie anche a collaborazioni con altre istituzioni culturali.

La Fondazione si colloca in una dimensione internazionale, insita nella formazione e cultura dell’artista iraniano Bizhan Bassiri, da oltre 40 anni in Italia. L’intento è di avviare progettualità di conoscenza reale e profonda delle diverse culture nel mondo per superare le barriere culturali, sociali e ideologiche.

La Fondazione dedica particolare attenzione allo studio delle nuove tecnologie, all’Open Source delle ricerche,  mettendo a disposizione di giovani studiosi risorse e strumenti per uno studio continuo delle discipline umanistiche, con lo scopo di assumere un ruolo importante nella ricerca artistica e nello sviluppo delle professioni legate alle pratiche dell’arte.

BIZHAN BASSIRI

Bizhan Bassiri è Fondatore e Presidente della Fondazione. Nato a Teheran nel 1954, giunge a Roma nel 1975 e vive tra Roma, la Toscana e l’Umbria.

La ricerca artistica di Bizhan Bassiri inizia con l’utilizzo di materiali diversi: superfici di cartapesta e di acciaio e bronzo, elementi lavici, elaborazioni fotografiche. È autore del Pensiero Magmatico (1984), del Manifesto del Pensiero Magmatico (1984 – 2021).

Comincia ad esporre nel 1981 partecipendo a mostre personali e collettive. Tra i principali musei e istituzioni culturali in cui ha esposto ricordiamo: Kunsthalle, Vienna (Austria); Museum van Hedendaagse Kunst, Gand (Belgio); Centre d’Art Contemporain, Thiers (Francia); Borholms Kunstmuseum, Borholms (Danimarca); Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; Arsaevi, Collegiumartisticum, Sarajevo (Bosnia); Accademia di Francia, Villa Medici, Roma; Museo Archeologico Nazionale di Napoli; Centro Arte Contemporanea BM, Tophane-i Amire, Istanbul (Turchia); S.M.A.K, Stedelijk Museum voor Actuele Kunst,  Gand (Belgio); Galleria Nazionale dell’Umbria, Perugia; Sala dei Cinquecento, Palazzo Vecchio, Firenze; Tehran Contemporary Art Museum, Tehran; Macro Testaccio, Roma; Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Venezia.

Nel 2017 è stato invitato, come unico artista, a rapppresentare l’Iran alla 57.Biennale di Venezia con la mostra Tapesh. The Golden Reserve of Magmatic Thought.

www.bizhanbassiri.com

L’attività dei Fondatori è coadiuvata da un Consiglio di Amministrazione, formato da autorevoli personalità nazionali e internazionali del mondo dell’arte e dell’economia accomunate dalla passione per la qualità e l’eccellenza nonché dalla stima nei confronti di Bizhan Bassiri.

La gestione culturale delle attività della Fondazione è affidata ad un Comitato Scientifico, con la Presidenza di Bruno Corà.

CAMILLA CIONINI VISANI

Fondatrice, ricopre il ruolo di Vice Presidente e Direttrice Generale. 

Camilla Cionini Visani, di origine milanese, Laureata all’Università Bocconi di Milano specializzata in Relazioni internazionali. Ha ricoperto l’incarico di Direttore Affari Internazionali di Confindustria occupandosi delle politiche e dei processi per favorire l’internazionalizzazione delle imprese nonché dei rapporti con Governi, Ministeri italiani ed esteri. In precedenza ha ricoperto ruoli dirigenziali in SACE – Gruppo Cassa Depositi e Prestiti a Roma e in Deutsche Bank e Schroders a Londra. Attualmente ricopre l’incarico di Direttore Generale di ItaliaFintech, oltre a incarichi non-esecutivi in primarie società quali Alba Leasing, Solution Bank e Coima Sgr. Appassionata di arte, musica e cultura, è attualmente Membro d’Onore dell’Accademia Chigiana di Siena.

Consiglio di Amministrazione

LORENZO BINI SMAGHI

Presidente del Museo Pecci di Prato, già Presidente della Fondazione Palazzo Strozzi a Firenze, oltre a Presidente di Société Generale, economista, già membro del Comitato Esecutivo della Banca Centrale Europea. Autore di diversi libri e Visiting Scholar alla Harvard University.

BRUNO CORÀ

Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Bassiri. Critico e storico d’arte, è  attualmente Presidente della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri.

ALIDA CATELLA

Fonda negli anni Ottanta COIMA Image, studio di Architettura, Interior Design e Space Planning che vanta un lungo track record nella progettazione di uffici e residenze e nella progettazione architettonica integrata.
Vice Presidente della Fondazione Riccardo Catella, dedicata al marito Riccardo che con COIMA srl ha dato origine al Progetto Porta Nuova a Milano. La Fondazione sviluppa progetti legati al territorio e a tutte le pratiche sostenibili a tutela dell’ambiente.

GIANLUCA COMIN

Consigliere di amministrazione del Teatro dell’Opera di Roma e già membro del CDA della Biennale di Venezia oltre a Presidente e Fondatore della Comin & Partners, in precedenza Direttore Comunicazione e Rapporti Istituzionali di Enel. Docente di Strategie di Comunicazione alla Luiss “Guido Carli”, autore di diversi libri in materia di Comunicazione.

ELENA DI GIOVANNI

Consigliere di Amministrazione della Galleria nazionale di Arte Moderna di Roma, Co-fondatrice e Vice Presidente della Comin & Partners, già Direttore della Comunicazione alla Biennale di Venezia.

GOHAR HOMAYOUNPOUR

Docente di psicologia all’università di Teheran, psicoanalista e scrittrice. Membro della International Psychoanalytic Association e della American Psychoanalytic Association.

MARIA LETIZIA MAGALDI

Vice Presidente del Museo MADRE di Napoli, imprenditrice e Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Magaldi.

DIEGO MASELLA

Sindaco del Comune di Fabro.

CATIA TOMASETTI

Avvocato e partner dello studio Bonelli Erede di cui coordina il dipartimento di diritto bancario e finanziario, già presidente di banche e società quotate, attualmente Presidente del Consiglio Direttivo della Banca Centrale di San Marino, del Conseil de Surveillance della società concessionaria degli aeroporti di Nizza, Cannes e Saint Tropez e membro del CDA della Camera di Commercio di Roma.

ANTONIO VENTURINI

Revisore

Socio fondatore dell’omonimo studio di commercialisti a Ravenna con lunga esperienza in materia di Fondazioni d’arte avendo tra l’altro ricoperto l’incarico di membro dei Collegio dei Revisori della Fondazione MAXXI dal 2014 al 2019.

COMITATO SCIENTIFICO

BRUNO CORÀ

Presidente

Critico e storico dell’arte, Presidente della Fondazione Burri, Città di Castello.

Michelle Coudray

Presidente Archivio Jannis Kounellis, Roma.

Thierry Dufrêne

Docente di Storia dell’Arte all’Università Paris Nanterre, ha pubblicato, tra gli altri, The Big Gallery of sculptures, Parigi, Centre Pompidou / Louvre / Orsay (2005), Giacometti / Genet. Mask and modern portrait, Parigi, Vilo (2006), Dalì. Double image, double life, Paris, Hazan (2012), e Modigliani (Parigi, Citadelles Mazenod, 2020).

Lars Kærulf Møller

Direttore emerito del Bornholm Art Museum, Danimarca. Curatore di numerose mostre di portata nazionale ed internazionale. È autore di libri di museologia, grafica, pittura e scultura, pubblicati in diverse lingue. È attualmente capo del Consiglio di amministrazione e direttore fondatore delle Biennali di Bornholm.

NICOLA SANI

Compositore, direttore artistico, manager culturale e giornalista; dal 2015 è Direttore artistico della Fondazione Accademia Musicale Chigiana.

RELAZIONI INTERNAZIONALI

SHEILA KASHANI

Curatrice canadese-iraniana laureata presso l’Università OCAD di Toronto e specializzata in critica d’arte e pratica curatoriale. Attualmente focalizzata sull’arte contemporanea iraniana.

RESPONSABILE ARCHIVIO

MITRA HEMATPOOR

Ph.D. in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università La Sapienza di Roma, specializzata in arte iraniana in Italia anni 1950-80, Archivista presso l’Archivio di Stato.

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